RADICONDOLI (SI) – SS.SIMONE E GIUDA

Concluso il restauro dell’organo realizzato da Michelangelo Paoli nel 1844 per la Collegiata di Radicondoli, antico borgo medievale sulle colline senesi.

Collocato in cantoria sopra il portale di accesso, è racchiuso in una cassa lignea dipinta di bianco, dotata di una cimasa contenente uno stemma in legno rappresentante i Santi Simone e Giuda a cui è dedicata la chiesa; il prospetto è arricchito da una tipica decorazione arborea sopra le canne.

Lo strumento ha subito un restauro integrale di ogni sua parte, in particolare è stato effettuato un accurato lavoro sul somiere gravemente intaccato dal tarlo e sono stati ricostruiti tre registri mancanti basandosi su rilievi effettuati su strumenti del medesimo autore.

L’organo è dotato di un’estensione di 64 note con accessori particolari quali i campanelli sopra la tastiera e a lato una caratteristica e rara armonica a cristalli; la vicina Colle Val d’Elsa è difatti famosa per la produzione del cristallo.

Dopo 180 anni dalla sua costruzione il Paoli 1844 torna a suonare nel pieno delle sue possibilità timbriche che si amalgamano al meglio nella bella acustica della Collegiata.